Tra cultura e natura: il lago di Bracciano

Il Museo civico si trova a pochi passi dallo spettacolare Lago di Bracciano.

Il Museo Civico di Bracciano è piccolo e conserva bellissime sculture, tra queste: il busto di Dante, Venere e Adone. Il museo è vicino al Castello Odescalchi e gode di una bellissima vista sul lago.

Ana María Lenardi. Recensione da Google

Un territorio spettacolare

È un territorio ricco di bellezze naturali. La sua storia viene così introdotta dal Direttore Cecilia Sodano: “Bracciano nacque nel XIII secolo per volontà della famiglia dei Prefetti di Vico, che fondò Castrum Brachiani forse per investire i propri capitali. Il castrum era un luogo fortificato dotato di rocca, chiesa e abitazioni dei vassalli. Il luogo fu scelto probabilmente per la sua posizione sulla via Clodia, a metà tra Roma e Viterbo: la famiglia di Vico aveva interessi a Roma e i suoi feudi in Tuscia, dunque Bracciano poteva costituire un’importante base logistica.”

Veduta del lago di Bracciano
Foto archivio Museo civico di Bracciano

La storia di Bracciano al museo

La prima sala del museo introduce alla storia di Bracciano, della sua comunità e dell’origine del Comune. Nella sala della comunità sono esposti una serie di stemmi comunali, dal XVI al XX secolo, e una lettera di auguri del Doge di Venezia al duca di Bracciano. Sono presenti anche mappe storiche del territorio e delle antiche attività industriali. All’interno del museo è possibile consultare i punti multimediali, che riportano notizie sui più importanti monumenti della città. 

Decisamente meno noto rispetto al quasi adiacente Castello, il museo ospita in poche sale parte del patrimonio storico e artistico braccianese, valorizzato nella cornice del chiostro dell’ex convento agostiniano. Da profano, avrei buttato un rapido sguardo alle esposizioni e sarei corso a godermi l’aria del borgo. Fortunatamente, abbiamo incontrato una guida molto preparata e disponibile che in circa 40 minuti di visita ci ha fatto apprezzare parte dei manufatti esposti, regalandoci uno squarcio della storia locale.

Moreno S. Recensione di un visitatore

Museo civico di Bracciano, Sala A: La comunità
Museo civico di Bracciano. Sala A: La comunità. Foto archivio Museo
Mappa del territorio di Bracciano. Prima metà del sec. XIX. Tecnica mista (china e acquerello) su carta
Mappa del territorio di Bracciano. Prima metà del sec. XIX. Tecnica mista (china e acquerello) su carta
Immagine della mappa interattiva con i monumenti della città consultabile in museo, disegnata da Marco Cosentino
Immagine della mappa interattiva con i monumenti della città consultabile in museo, disegnata da Marco Cosentino

Percorsi ed itinerari naturali

Il territorio di Bracciano è situato all’interno del Parco naturale Regionale di Bracciano-Martignano. Il Parco comprende ambienti molto diversificati; le sue caratteristiche morfologiche determinano una grande varietà di flora e fauna. Sono inoltre presenti sentieri e percorsi che permettono di ammirare le bellezze naturali del territorio. Nel sito del parco sono disponibili i tracciati con i relativi dettagli:  

Sentiero 270C
Lago di Martignano

Difficoltà: media
Lunghezza: 3 km
Dislivello: 70 m

Sentiero 260 Bracciano
Oriolo Romano

Difficoltà: media
Lunghezza: 8.8 km circa
Dislivello: 250 m circa

Sentiero 260A
Bosco San Celso - Bracciano

Difficoltà: facile
Lunghezza: 2 km ad anello
Dislivello: 53 m circa

Castello Odescalchi
Foto archivio Museo civico di Bracciano
Lago di Bracciano
Foto archivio Museo civico di Bracciano

Titolo della finestra a comparsa laterale

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